Sabato 1 Giugno inaugura “Noi, Leonardo”, esposizione delle attività della scuola sec. di I grado a conclusione del progetto “Io, Leonardo”. Per un giorno la Scuola Media “Alberto Mario” di Lendinara cambierà nome e diventerà Scuola Media “Leonardo da Vinci”. Sabato 1 Giugno 2019, infatti, all’interno del plesso dell’ICS di Lendinara, in viale Marconi 36, sarà possibile partecipare all’evento-mostra “Noi, Leonardo”. Si tratta di una restituzione alla comunità delle attività didattiche svolte dai docenti con i ragazzi durante l’anno scolastico, nell’ambito del progetto “Io, Leonardo”.
500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci
Attraverso il progetto interdisciplinare “Io, Leonardo” professori e alunni, con il sostegno dell’Amministrazione Comunale, si sono impegnati a sviluppare approfondimenti tematici sulla figura del grande genio toscano, con l’obiettivo non solo di approfondire le sue molteplici opere e attività, ma anche di comprendere meglio una personalità così poliedrica, apparentemente distante nel tempo, ma in realtà molto vicina alla sensibilità contemporanea dei ragazzi. La prima restituzione di questo articolato percorso si è svolta sabato 6 Aprile, quando sul palcoscenico del Teatro Ballarin è andato in scena “Leo”, lavoro originale curato dal regista Emilio Milani che, durante il laboratorio di teatro-educazione con gli alunni dell’istituto, ha sviluppato il tema della scoperta dei propri talenti e delle proprie passioni in un confronto tra il giovane artista nel ‘500 e i ragazzi di oggi.
Il secondo importante appuntamento è stato il viaggio di istruzione a Firenze e a Vinci. Gli alunni delle 4 classi terze hanno trascorso due giorni nelle terre di Leonardo e hanno visitato prima i monumenti più significativi del capoluogo toscano e poi Vinci, il paese natale dell’artista, che ospita un piccolo ma curatissimo museo a lui dedicato. Il Museo Leonardiano presenta una delle raccolte più ampie ed originali dedicate ai molteplici interessi di Leonardo tecnologo, architetto, scienziato, pittore e, più in generale, alla storia della tecnica del Rinascimento. I ragazzi hanno avuto così la possibilità di osservare da vicino macchine e modelli presentati con precisi riferimenti agli schizzi e alle annotazioni manoscritte dell’artista, affiancati anche da animazioni digitali e applicazioni interattive.
“Noi, Leonardo”
Ultima tappa prima del rientro a casa, la casa natale di Anchiano, luogo simbolo del legame di Leonardo con la sua città. Qui infatti gli studenti, attraverso un’applicazione multimediale interattiva, hanno esplorato l’opera pittorica del Vinciano e una riproduzione digitale dell’Ultima Cena secondo vari percorsi tematici e di ricerca che consentono di interagire con disegni e dipinti. Leonardo, curioso di ogni ambito del sapere umano, offre moltissimi spunti interdisciplinari.
Ecco dunque che nell’evento-mostra del 1 Giugno troveranno spazio le riproduzioni dei disegni delle macchine progettate da Leonardo, originali reinterpretazioni dei suoi dipinti più famosi, plastici ed installazioni elaborati a partire dai suoi studi nel campo dell’astronomia, dell’anatomia e della geometria. Non mancheranno contributi originali sviluppati dai ragazzi a partire dalla vita e dalla personalità dell’autore. Con “Noi, Leonardo”, dunque, gli studenti dell’ “Alberto Mario” aspettano dunque un numeroso pubblico per accompagnarlo nella scoperta del loro originale percorso di analisi e reinterpretazione della figura di Leonardo. Le visite guidate alla mostra sono previste alle ore 9.10, 10.20 e 11.30
Fonte comunicato stampa. Foto da Francesca Zeggio, comunicato stampa.
