Ottime le proposte di Lendinara (RO) riguardanti la rassegna di spettacoli per famiglie 2021, nella cornice del giardino di Villa Marchiori della Pioppa, in via Montegrappa.
Lo spettacolo della Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus
Sabato 3 luglio è andata in scena la rappresentazione teatrale Marco Polo e il viaggio delle meraviglie della Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus; tratta da Il Milione di Marco Polo, vede la partecipazione di Claudio Dughera, Daniel Lascar, Claudia Martore; per la regia e drammaturgia della compianta regista e attrice Luigina Dagostino.
La narrazione dei viaggi di Marco Polo nello spettacolo Marco Polo e il viaggio delle meraviglie
Un viaggio emozionante nell’adattamento del racconto per i più piccoli; la passione per le esplorazioni, raccontate dal padre Niccolò e dallo zio Matteo, ricchi mercanti che commerciavano con l’Oriente, affascina il giovane diciassettenne Marco Polo. La vicenda narrata nello spettacolo, parte da una grande piazza adiacente al porto; in un luminoso pomeriggio veneziano del 1271.
Dunque la rappresentazione si concretizza in un percorso teatrale sul tema dell’esplorazione, della conoscenza e del meraviglioso. E quindi, Il diario di viaggio è la cornice dentro la quale i più piccoli hanno potuto scoprire gli usi e i costumi, i diversi linguaggi, i cibi, i profumi e le musiche di chi vive in luoghi lontani dai nostri.
Gli spettacoli di Arteven
La rassegna di spettacoli di Arteven è stata fortemente voluta dall’amministrazione comunale della città di Lendinara, dal Comitato del Teatro Comunale Ballarin e dalla Pro Loco; di fatto, una grande soddisfazione per la qualità degli artisti proposti per le due serate; lo spettacolo è stato molto coinvolgente fin da subito per i bambini.
Spettacoli per famiglie 2021: l’appuntamento di sabato 17 luglio
La seconda serata sarà sabato 17 luglio sempre alle 21, con la rappresentazione All’Incirco Varietà della Compagnia Lannutti e Corbo, con Domenico Lannutti e Gaby Corbo; per la regia infine, di Domenico Lannutti. Si tratta di fatto, di un varietà surreal-popolare; è popolato in effetti, da personaggi bizzarri e assurdi: un imbonitore, una soubrette; quindi Saverio l’oggetto del desiderio; un acrobata che vuole vivere in un mondo alla rovescia; un ventriloquo muto; Frank-Stein; e poi, il mago della Maiella e la sua assistente; ed infine altri eventuali e vari.
I biglietti potranno essere acquistati online senza costi aggiuntivi al prezzo unico di 2 euro, oppure in biglietteria alla Biblioteca Comunale (intero 3 euro, ridotto 2 euro) il mercoledì e il venerdì dalle 15 alle 18 (0425 605667, [email protected]).
La Compagnia Lannutti e Corbo
La Compagnia Lannutti & Corbo nasce dall’incontro di due artisti nella vita e sul palco; Domenico Lannutti, italiano, e Gaby Corbo, argentina; entrambi artisticamente attivi dal 1995. Domenico Lannutti: comico, attore, mago, drammaturgo, autore, regista e insegnante di teatro comico. Gaby Corbo: acrobata, attrice e insegnante di circo teatro. La loro poetica insieme alla loro tecnica ha creato uno stile unico nel panorama artistico nazionale.
L’obiettivo della compagnia è combinare le arti per produrre meraviglia a 360°.
Gli spettacoli infatti, fondono comicità, magia, acrobazia, poesia e follia. Sono adatti a qualsiasi tipo di pubblico e possono essere rappresentati in teatro, piazze, cortili, rassegne e festival, su palco ed anche in strada. Nel 2012 Lannutti & Corbo fondano la P. I. P. P. U. Piccola Impresa Per Produrre Umorismo per promuovere gli spettacoli della compagnia e organizzare corsi e seminari di circo-teatro e teatro-comico.
Villa Marchiori della Pioppa, la verde cornice degli spettacoli teatrali
Villa Marchiori detta La Pioppa, è appartenuta alla famiglia di Giacomo Marchiori dalla metà del XIX secolo fino agli anni ’60 del XX, quando venne acquisita dal Comune di Lendinara per adibirla a sede dell’Istituto Tecnico Commerciale Statale G.B. Conti; e tale destinazione fu mantenuta fino al 2010. Da allora è sede di numerose associazioni lendinarese; e viene utilizzata pure come sede di numerosi seggi elettorali. Giacomo Marchiori si trasferì in questa villa staccandosi dal fratello Giuseppe che continuò invece a risiedere nella dimora storica familiare nota come Cà Dolfin.
Fonti editoriali: culturadiffusa.it; www.pippu.it
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